attivita' luglio 2010

Ricorderemo il mese di luglio 2010 per la grande calura e per un fermento di attività nel nostro piccolo paese.
Ogni fine settimana si può dire che ci sia stato qualche evento per allietare il tempo libero dei sartiranesi; luglio, oltretutto, è anche il mese in cui cade la nostra festa patronale con festeggiamenti di ogni genere.
Noi dell’associazione abbiamo fatto la nostra parte, realizzando anche quest’anno due concerti per l’edizione 2010 di CORTILI E... MUSICA.
Nel cortile di Tita e Nicola Ferrara sono venuti a trovarci per il secondo anno consecutivo i Bluespots. Con il loro coinvolgente Rithm’n blues ci hanno fatto dimenticare le zanzare ed il caldo. Sono riusciti anche, durante i bis richiesti a gran voce, a far alzare tante persone che si sono scatenate in balli anni ’70.
Verso la fine del mese, invece, abbiamo invaso il giardino di Cristina e Paolo Ansandri, dove Max Prandi ci ha fatto vivere la musica blues più originale. Le ballate ispirate al grande fiume, il Mississipi, si sono ben ambientate nella nostra terra che ospita un altro grande fiume, dal nome magari meno romantico ed evocativo, ma che sente nel profondo i sentimenti nostalgici, di sofferrenza e di lavoro duro passati per le nostre cascine fino a pochi decenni fa.
La grande partecipazione di persone ai nostri concerti ci fa sempre un grande piacere e, pur se tra mille difficoltà, soprattutto economiche (ormai non stiamo più ricevendo sovvenzioni provinciali nè regionali da più di un anno!), ci impegneremo per poter offrire anche la prossima estate buona musica in accoglienti cortili !!
A proposito di accoglienza, come associazione desideriamo ringraziare tutti coloro che ci aiutano sempre negli allestimenti: i padroni di casa che preparano rinfreschi memorabili, vicini di casa che spostano sedie e panche, chi presta un faretto per l’illuminazione, chi una prolunga per l’amplificazione. Questi concerti sono veramente dei sartiranesi!
Poche persone hanno invece partecipato alla presentazione del libro “Il Treno di Sartirana” del Prof. Tullio Forno, ma non possiamo biasimare nessuno: probabilmente l’11 luglio è stato il pomeriggio più caldo di questa estate e le persone che avevano partecipato al pranzo organizzato dall’Auser sono sicuramente corse a casa a rifocillarsi un po’.
Comunque, sotto i tendoni del Giardinetto Estivo Comunale, un buon gruppo di “agguerriti sostenitori della cultura” hanno ascoltato prima l’introduzione di Giuliana Burrini, che, in qualità di allora consigliere della Fondazione Adelina Nigra, ha seguito da vicino la realizzazione del piccolo volume, e di Milena Galimberti, oltre che membro attivo dell’Auser, grande amica del professore e sostenitrice convinta dei suoi studi storici e poi i racconti del Professore, grande affabulatore.
Il Professor Forno, che già aveva realizzato uno studio sul “Deputato di Sartirana”, su sollecitazione dei suoi lettori, ha dedicato alle ferrovie la sua attenzione. Quelle che ora sono la nostra disperazione di pendolari erano, negli anni a ridosso dell’Unità d’italia (nel 2004 cadeva il suo 150 esimo anniversario) un fiore all’occhiello della nostra terra. La rappresentazione della modernità! L’augurio è che, amministratori e tecnici altrettanto illuminati riportino le strade ferrate agli antichi fasti.
Bene, diamo allora appuntamento a tutti domenica 5 settembre. Stiamo definendo un itinerario per CORTILI E ... COLORI per le vie del paese. Potrete visitare cortili e giardini insolitamente arricchiti dalle opere di pittori, scultori e fotografi.